Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e analizzare il nostro traffico. Si prega di decidere se si è disposti ad accettare i cookie dal nostro sito Web.

Escursione al Santuario e Forte di Machaby

Il santuario della madonna delle nevi di Machaby si trova ad Arnad, in Valle d’Aosta. È circondato da splendidi boschi di castagno ed è uno dei luoghi sacri più antichi della Valle.

Il santuario è di origini trecentesche e fu completamente ricostruito sul finire del 1600. Ogni anno il 5 agosto, giorno della madonna delle nevi, si svolge una processione che dal paese sale fino alla chiesa ed è questo l’unico momento in cui è possibile accedere al suo interno - riccamente decorato da ex-voto -senza preventiva prenotazione presso la parrocchia.

L’escursione, adatta a tutti, inizia dal comodo parcheggio a cui si arriva seguendo le indicazioni per Machaby. Tutto si risolve con una camminata in salita di circa 15 minuti, seguendo una mulattiera napoleonica che si inoltra nel bosco fino ad arrivare a destinazione, quota 700 m/slm. Andrea in 10 minuti era arrivato. Io, Sandra, ho borbottato parecchio per la salita e ci ho messo il doppio, ma alla fine ci sono arrivata anche io!

Santuario di Machaby

Santuario di Machaby: la leggenda della strega

Si narra che nei pressi del Santuario ci fosse una caverna in cui viveva una strega. Aveva l’abitudine di catturare i malcapitati contadini tenendoli prigionieri fino al sacrificio a Satana. L’ultima fanciulla fatta prigioniera affidò la propria sorte alla Madonna del santuario, invitando anche gli altri sfortunati a pregare con lei. Quando tutti iniziarono a pregare apparve la Madonna delle nevi, che indicò loro la via per la fuga e la salvezza.

Santuario di Machaby: la leggenda della statua della Madonna

Si narra che un giorno, al rientro dal lavoro, alcuni contadini avessero trovato tra i cespugli una bellissima statua in legno della Madonna. Presa la statua la portarono nella chiesa parrocchiale affinché il parroco la custodisse, ma la mattina seguente la statua era scomparsa. Alla sera, tornando a casa, la ritrovarono esattamente nello stesso cespuglio e lì si edificò il santuario dove è stata custodita la statua per molti anni.

Santuario di Machaby

Il Forte di Machaby

Arrivati al santuario si può proseguire lungo la mulattiera fino a raggiungere, con una camminata di altri 10 minuti, il forte di Machaby, edificio difensivo del XVII secolo convertito in ostello e ristorante dopo un’abile opera di restauro. Per chi non può affrontare la salita, è disponibile un servizio navetta (a pagamento e su prenotazione).

Il forte è ora gestito da Laura e Andrea, una giovane coppia valdostana che ha impostato le proprie scelte culinarie sulla valorizzazione dei prodotti locali e di stagione. Il ristorante è aperto tutti i giorni a pranzo e a cena su prenotazione.

Forte di Machaby

Oltre al Lardo di Arnad D.o.p., servito con salumi e formaggi tipici come la Fontina Valle d’Aosta D.o.p., troverete, aseconda delle stagioni, altri piatti della tradizione valdostana come le crespelle, la tartiflette, gli gnocchi alle castagne, la polenta concia.

Noi abbiamo mangiato all’esterno, seduti all’ombra. Abbiamo assaggiato le tigelle e degli ottimi tagliolini all'uovo fatti in casa con topinambur, salvia fritta e prosciutto crudo croccante… da leccarsi i baffi! Ci siamo anche imbattuti in Gustavo, il simpatico asinello “tosaerba”.

Per chi volesse fermarsi e trascorre la notte in una quiete assoluta l’ostello dispone di 11 camere (da 3 a 6 posti) con o senza bagno privato. Per ogni informazione più dettagliata, prenotazioni e prezzi vi rimandiamo al sito ufficiale QUI.

Forte di Machaby Ultime 4 foto di Forte di Machaby