Mauritius era già nota agli arabi del X secolo, ma venne ufficialmente scoperta dai portoghesi all’inizio del 1500. L’isola era disabitata e così rimase fino all’arrivo degli olandesi che la battezzarono Mauritius. Passò poi sotto il controllo francese e quindi inglese fino all’indipendenza del 1968.
Il primo effetto del colonialismo fu l’estinzione del Dodo, un grande uccello che non sapeva volare e che è divenuto uno dei simboli di Mauritius e del WWF.